Sacerdote ucraino morto nel 1952, quando la sua patria era sotto il giogo sovietico. Nato nel 1899, sacerdote a 24 anni, diventa rettore del seminario cattolico. Nel 1935 entra nei Redentoristi. Nel 1946 con 58 confratelli viene incarcerato: è il primo di una serie di periodi di detenzione, durante i quali subisce interrogatori e torture. È destinato ai lavori forzati in Siberia, a Irkutsk, dove muore e dove oggi la sua tomba è oggetto di venerazione. (Avvenire)
Martirologio Romano: Nel
campo di prigionia di Oserlag presso Irkusk in Russia, beato Giovanni
Ziatyk, sacerdote della Congregazione del Santissimo Redentore e
martire, che, in tempo di persecuzione contro la fede, meritò di sedere
al convito celeste dei giusti.
Nessun commento:
Posta un commento