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giovedì 30 giugno 2022

Don Bosco. Il Martirio di San Paolo

di San Giovanni Bosco.

Paolo era condannato a morte perché aveva oltraggiato gli Dei; per questo solo titolo era permesso di tagliare la testa ad un cittadino romano. Bella colpa! essere riputato empio perché in luogo di adorare i sassi ed i demonii si vuole adorare il solo vero Dio e il suo figliuolo Gesù Cristo. Dio gli aveva già prima rivelato il giorno e l’ora della sua morte; per la qual cosa provava una delizia già tutta celeste. Cupio, andava esclamando, cupio dissolvi et esse cum Christo. Desidero di essere svincolato da questo corpo per unirmi a G. C. Finalmente da una masnada di sgherri egli fu tratto di prigione e condotto fuori di Roma per la porta che dicesi di Ostia e facendolo camminare verso una palude lungo il Tevere, giunsero ad un luogo chiamato acque Salvie circe tre miglia lontano da Roma.

Raccontano che una matrona, chiamata Plautilla, moglie di un Senatore Romano, al vedere il santo Apostolo malconcio nella persona e condotto a morte si pose dirottamente a piangere. S. Paolo la consolò dicendole: non piangere, io ti lascerò tal memoria di me, che ti sarà molto cara. Dammi il tuo pannolino. Ella glielo diede. Con questo pannolino furono al Santo bendati gli occhi prima di essere decapitato. E per ordine del Santo fu da pia persona restituito sanguinoso a Plautilla che lo serbò come reliquia.

Cartone Animato. San Pietro

Breve Cartone Animato sulla Vita di San Pietro.

mercoledì 29 giugno 2022

Beato Raimondo Lullo

Tra le poche Vite di santi giunta fino a oggi dal Medio Evo, quella di Raimondo Lullo (Lull) fa eccezione per la sua umanità e autenticità. L'identità del biografo, un contemporaneo, ci è sconosciuta, e non è chiaro se il testo originale sia in latino o in catalano; sappiamo che Raimondo stesso raccontò, dietro loro richiesta e con grande candore e onestà, ai suoi seguaci la sua singolare storia.

Era un uomo passionale, impulsivo, generoso, entusiasta e coraggioso; gli elevati concetti dell'esistenza erano in lui così chiari da fornirgli una meravigliosa visione che non tollerava ostacoli nell'essere portata a compimento, e se spesso era avventato o imprudente nel giudizio mondano, lo era per la più esaltante delle cause.

Nato a Palma di Maiorca probabilmente nel 1232, quando l'isola era un regno autonomo, da uno dei capi dell'esercito che, nel XIII secolo, avevano sconfitto il dominio arabo, crebbe in ambiente dove si fondevano l'elemento cristiano e quello musulmano. Fu paggio a corte e, in età adulta, ufficiale dell'esercito e aiutante di campo del re, del quale guadagnò l'amicizia e il favore. Era ricco, istruito, felicemente sposato (benché spesso infedele alla moglie, vivendo nella lussuria e nel vizio), con un figlio piccolo e una figlia.

Cartone Animato. San Paolo

Breve Cartone Animato sulla Vita di San Paolo. 

 

lunedì 27 giugno 2022

San Cirillo d'Alessandria - Seconda Lettera a Nostorio

 

 Cirillo saluta nel Signore il piissimo e sommamente amato da Dio Nestorio, suo collega.

Sono venuto a sapere che alcuni tentano con vane ciance di detrarre al mio buon nome presso la tua Riverenza - e ciò frequentemente - soprattutto in occasione di riunioni di persone assai in vista. Forse pensando addirittura di accarezzare le tue orecchie, essi spargono voci incontrollate.

Sono persone che non ho offeso in nessun modo, li ho invece ripresi con le debite maniere: l'uno perché trattava ingiustamente ciechi e bisognosi; l'altro, perché aveva impugnato la spada centro la propria madre; un altro ancora, perché aveva rubato con la sua serva l'oro degli altri, ed aveva sempre avuto una fama, quale nessuno augurerebbe neppure al suo peggior nemico. Del resto, non intendo interessarmi troppo di costoro, perché non sembri che io estenda la misura della mia pochezza al di sopra del mio signore e maestro, e al di sopra dei padri: non è possibile, infatti, evitare le stoltezze dei malvagi, in qualsiasi modo si viva. Costoro, però, che hanno la bocca piena di maledizione e di amarezza, dovranno rendere conto al giudice di tutti. lo, invece, tornando a ciò che credo più importante, ti ammonisce anche ora, come fratello in Cristo, perché tu esponga la dottrina e il pensiero sulla fede al popolo con ogni cautela e prudenza perché tu rifletta che lo scandalizzare anche uno piccoli che credono in Cristo, suscita la insopportabile, indignazione (di Dio). Se poi coloro che sono stati fossero una moltitudine, non dobbiamo forse usa arte per evitare, con prudenza, gli scandali e presentare rettamente una sana esposizione della fede a chi cerca la verità? Ciò avverrà nel modo migliore se leggendo le opere dei santi padri, cercheremo di apprezzarle molto, ed esaminando noi stessi, se siamo nella vera fede conforme della Scrittura conformiamo perfettamente il nostro modo di vedere il loro pensiero retto e irreprensibile.

domenica 26 giugno 2022

San Jose Maria Robles Hurtado

José María Robles Hurtado nacque a Mascota il 3 maggio 1888 da una famiglia molto cattolica da Antonio Robles e di Petronilla Hurtado a Mascota, Jalisco. A dodici anni entrò nel seminario di Guadalajara. Venne ordinato sacerdote nel 1913, all'età di 25 anni.

Alcuni anni dopo fondò la congregazione delle Suore Vittime del Cuore Eucaristico di Gesù successivamente rinominate Suore del Cuore di Gesù Sacramentato. Scrisse numerosi testi per la diffusione della fede cattolica ed inoltre diffuse la catechesi in modalità impedite dalle leggi messicane di allora. Parroco a Tecolotlán, promosse una maggiore devozione verso il Sacro Cuore di Gesù attraverso la predicazione, l'esempio e la personale devozione alla Santa Eucaristia. Il suo zelo era così famoso che venne soprannominato "il pazzo del Sacro Cuore". Curò instancabilmente i malati nella sua parrocchia e trascorreva parecchio tempo a confessare i suoi parrocchiani. Si adoperò anche per promuovere la devozione per la Madonna di Guadalupe. Era anche un Cavaliere di Colombo.

All'epoca la costituzione messicana del 1917 proibiva le processioni pubbliche ed altre pratiche devozionali. Hurtado propose di costruire un'enorme croce da disporre nel centro geografico del Messico per simboleggiare che il Messico aveva riconosciuto Cristo come suo re ed organizzò una cerimonia pubblica per la posa della pietra angolare della croce, violando così la costituzione messicana.

Cartone Animato. Sant'Alessandro di Bergamo

Breve Cartone Animato sulla Vita di Sant'Alessandro di Bergamo.

 

sabato 25 giugno 2022

Preghiera di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria

O Maria, Vergine potente e Madre di misericordia, Regina del cielo e rifugio dei peccatori, noi ci consacriamo al vostro Cuore Immacolato. Vi consacriamo il nostro essere e tutta la nostra vita, tutto ciò che abbiamo, tutto ciò che amiamo, tutto ciò che siamo. Vostri siano i nostri corpi, i nostri cuori, le anime nostre, le nostre abitazioni, le nostre famiglie, la nostra Patria. Vogliamo che tutto ciò che è in noi e attorno a noi Vi appartenga e sia partecipe delle vostre materne benedizioni. E affinché questa consacrazione sia veramente efficace e duratura, rinnoviamo oggi, ai piedi vostri, o Maria, le promesse del Battesimo e della prima Comunione.

Ci obblighiamo di professare con coraggio e sempre, le verità della fede, di vivere da veri cattolici, sottomessi interamente a tutte le norme del Papa e dei Vescovi uniti a Lui. Ci obblighiamo di osservare i comandamenti di Dio e della Chiesa e in modo particolare la santificazione delle feste. Ci obblighiamo di fare entrare nella nostra vita, per quanto ci sarà possibile, le pratiche consolatrici della religione cristiana e soprattutto la santa Comunione. Vi promettiamo, finalmente, o gloriosa Madre di Dio e tenera Madre degli uomini, di impiegare tutto il nostro cuore nel servizio del vostro culto benedetto, per sollecitare ed assicurare, mediante il dominio del vostro Cuore Immacolato, il dominio del Cuore adorabile del Figlio vostro nelle anime nostre ed in tutte le anime, nella nostra cara nazione e in tutto l'universo; così sia in terra come in cielo. Così sia.

Cartone Animato. Sant'Alberto Magno

Breve cartone animato sulla vita Sant'Alberto Magno.

 

venerdì 24 giugno 2022

La Vera Generosità con Dio

La vera generosità con Dio consiste in non negargli nessuna cosa. Esiste nel cielo o nella terra qualcuno che può entrare in concorrenza con Dio? A un cuore timido gli sembra molto quando dà a Dio qualche cosa; però un cuore generoso, anche se fa tutto quello che gli chiede Dio, gli sembra sempre poco. La vera generosità consiste nell’essere sempre fedele in tutti i tempi e in tutte le cose. Questo è il punto più importante della vita spirituale praticandola bene, senza porre limiti, senza afflosciare niente, senza soffrire interruzioni, ne vuoti negli esercizi di virtù e nei progressi della grazia. La persona generosa fa tutto quello che può, cercando di fare il meglio possibile, senza restrizioni e senza alzare la mano.

giovedì 23 giugno 2022

Film. La Storia di David (1960)

È la storia del pastorello ebreo destinato da Dio a diventare re d’Israele. Il re Saul geloso della fama di David, tenta di farlo uccidere. Jonathan e il figlio di Saul cospirano per aiutare lo stesso David. Interpretazioni di ottimo livello.


ANNO 1960

PAESE



REGIA Bob McNaught

ATTORI Jeff Chandler, David Knight (II), Basil Sydney, Peter Arne


Pdf. Padre Julio Meinvielle - El Comunismo en la Revolucion Anticristiana

La realidad operante de la subversión comunista constituye, sin lugar a dudas, el aspecto más negativo y disolvente de la crisis intelectual y moral del siglo veinte. Muchos han sido los esfuer­zos desplegados por multitud de filósofos, teólogos, economistas, políticos, sociólogos, etc., para desentrañar el meollo de la teoría y la praxis marxista-leninista y señalar sus consecuencias negativas tanto para la persona humana como para el orden social. Dentro de la vastísima bibliografía existente, se destaca, sin embargo, esta obra de R. P. Julio Meinvielle.

Este libro del Padre Julio tiene la virtud de situar la Revo­lución Comunista en una doble perspectiva complementaria. En primer lugar, dicho movimiento es analizado a la luz de la antro­pología filosófico-teológica, la cual nos brinda la auténtica imagen del hombre y del orden social, sobre la base del realismo filosó­fico de Aristóteles y Santo Tomás. En segundo lugar, el fenómeno marxista es enfocado a la luz de la teología católica de la historia y de la cultura. Esta doble perspectiva, no sólo confiere a la obra una singularidad excepcional, sino que le permite alcanzar la máxima hondura al juzgar los efectos devastadores de la empresa comunista a la luz de la crisis histórica de las naciones cristianas.

martedì 21 giugno 2022

Cartone Animato. San Luigi Gonzaga

Breve cartone animato sulla vita di San Luigi Gonzaga.


San Luigi Gonzaga - Lettera alla Madre

Io invoco su di te, mia signora, il dono dello Spirito santo e consolazioni senza fine. Quando mi hanno portato la tua lettera, mi trovano ancora in questa regione di morti. Ma facciamoci animo e puntiamo le nostre aspirazioni verso il cielo, dove loderemo Dio eterno nella terra dei viventi. Per parte mia avrei desiderato di trovarmici da tempo e, sinceramente, speravo di partire per esso già prima d'ora. La carità consiste, come dice san Paolo, nel «rallegrarsi con quelli che sono nella gioia e nel piangere con quelli che sono nel pianto». Perciò, madre illustrissima, devi gioire grandemente perché, per merito tuo, Dio mi indica la vera felicità e mi libera dal timore di perderlo. Ti confiderò, o illustrissima signora, che meditando la bontà divina, mare senza fondo e senza confini, la mia mente si smarrisce. Non riesco a capacitarmi come il Signore guardi alla mia piccola e breve fatica e mi premi con il riposo eterno e dal cielo mi inviti a quella felicità che io fino ad ora ho cercato con negligenza e offra a me, che assai poche lacrime ho sparso per esso, quel tesoro che é il coronamento di grandi fatiche e pianto.

domenica 19 giugno 2022

Documentario. Padre Amorth - L'Esorcista

Un viaggio che ripercorre la vita del più famoso esorcista del mondo attraverso la testimonianza diretta del sacerdote. In una narrazione che si estende dalla verità sulla morte di Papa Giovanni Paolo I, alla lotta quotidiana contro il male, Padre Amorth ci guida nel mezzo del conflitto tra il bene e il male...

 

Preghiera per Ottenere la Pioggia (Latino-Italiano)

Cari amici, 

in questo periodo ormai molto lungo dove il flagello della siccità sta colpendo il nostro Paese vi proponiamo, come già in altre occasioni, il ricorso alla preghiera per il Signore Dio Nostro Padre ci conceda la benedizione della pioggia. 

Le tre preghiere, nella originale forma latina e nella traduzione italiana, erano e sono recitate nella S.Messa nella forma extra-ordinaria. Analoghe preghiere sono incluse anche nelle S. Messe votive del Messale nella forma ordinaria. 

Pur essendo incluse nella S.Messa nulla vieta che anche il fedele laico o gruppi di fedeli le possano recitare privatamente o in gruppo.

In Jesu et Maria.


Orazione:

venerdì 17 giugno 2022

Testimonianze: Francesca era Lesbica e Anticlericale… e Adesso....

IO, EX LESBICA ANTICLERICALE OGGI SPOSATA CON UN UOMO, VI SVELO L'INGANNO DELLA CULTURA GAY

Se quella era la libertà, perché mi sentivo morta? Oggi rispondo: perché venivo da una realtà mossa da interessi politici ed economici che speculava sulla sofferenza dell’altro

di Francesca

Ho scoperto di essere lesbica quando lavoravo negli ambienti universitari. Mi occupavo di scienze sociali perciò, un po' per lavoro, un po' per interesse, iniziai a frequentare movimenti femministi. Provenivo da un ambiente sociale e famigliare segnato da un forte clima di individualismo (ognuno deve sapersela cavare da solo e bene), perciò non fu difficile per me sposare ciò che il femminismo radicale insegna: la donna basta a se stessa e l'uomo rappresenta un nemico. Nei numerosi circoli culturali che frequentavo, notavo che i dibattiti, l'arte, le presentazioni librarie, la moda, la comunicazione, gli eventi avevano un filo comune che tesseva l'immagine della donna di oggi: difenditi e aggredisci per sopravvivere al maschio dominatore e trova solidarietà e protezione nelle donne.

Eppure la quotidiana battaglia che vedevo non era verso il maschio conquistatore dipinto in passato dal femminismo tradizionale. In realtà, mi confrontavo sempre più con uomini profondamente in crisi con la propria mascolinità, intimoriti dall'aggressività della donna e incapaci di gestire e prendere decisioni. Conoscevo donne stanche (tra cui io stessa) di condurre relazioni con uomini simili a bambini impauriti e immaturi. Conoscevo uomini a metà, che dovevano tener testa all'aggressività della donna nella società e sul lavoro. In questo scenario, la complementarietà uomo-donna si stava trasformando in divergenza prima e ribaltamento poi della mascolinità e femminilità. Io stessa ero un meccanismo inconsapevole di questo ingranaggio. Con il tempo, iniziai a provare sempre più sfiducia verso gli uomini, mentre cresceva una forte complicità con le donne che fece emergere la mia omosessualità.

Cartone Animato - Sant'Adriano di Canterbury

Breve cartone animato sulla vita di Sant'Adriano di Canterbury.

 

lunedì 13 giugno 2022

Sant'Antonio di Padova e la Mula in Ginocchio


Gli eretici insegnavano che nella Santa Eucarestia non è presente Gesù vivo e vero. Uno di questi, di nome Bonillo, fece a frate Antonio questa proposta: “Io terrò digiuna la mia mula per tre giorni, poi la condurrò sulla piazza di Rimini e tu le presenterai dinanzi la Santa Eucarestia. Nello stesso tempo, io le metterò vicino del fieno. Se la mula rifiuterà di mangiare per adorare quel pane che tu dici essere il Corpo di Cristo, io crederò nell’Eucarestia“.

Il santo frate accettò la proposta. Arrivato il giorno stabilito, una grande moltitudine di gente si era radunata nella piazza. giunto Bonillo con la mula affamata, frate Antonio andò a prendere, in una vicina chiesa, la Santa Eucarestia e si portò dinanzi alla mula. Nello stesso istante Bonillo mise davanti alla bestia del fieno.
La mula non badò al fieno, piegò le ginocchia anteriori e chinò il muso fino a terra, in atto di adorazione. Dalla folla si alzò un grido trionfale alla Santissima Eucarestia, mentre l’eretico Bonillo cadeva in ginocchio convertito.

Film. Sant'Antonio Guerriero di Dio (2006)

1263. Padova. Basilica di S. Antonio. Molti uomini e donne di tutte le classi sociali, davanti a infinite torce accese, passano davanti a ciò che resta del corpo di S. Antonio in una bara. Un frate, senza vederne il volto, si avvicina e si inginocchia. Piange davanti a quelle spoglie. La sua voce inizia a narrare la storia… Sicilia 1221. Una barca, di ritorno dall'Africa, naufraga sulle coste della Sicilia; tra i sopravvissuti c'è Fibonacci, mercante di Pisa e famoso matematico per aver portato i numeri arabi in Italia. Fibonacci, nel naufragio, salva Antonio dall'annegamento. Tebaldo, usuraio padovano, durante la requisizione di una casa di Padova, per insolenza affida al suo più crudele seguace, Baldrico, un'oscura missione: trovare un tesoro in una nave naufragata in Sicilia…..


ANNO 2006

PAESE 



REGIA Antonello Belluco, Sandro Cecca

ATTORI Andrea Ascolese, Arnoldo Foà, Jordi Mollà, Marta Jacopini, Mattia Sbragia, Paolo De Vita

 

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domenica 12 giugno 2022

Consigli Utili per Ottenere una Santa Morte

Considera che il vero segreto per ottenere una santa morte, sia tenere una vita santa. Vanamente l’uomo si lusinga, confidando nei soccorsi spirituali che otterrà durante una lunga malattia. Fuori dall’incertezza del tempo, dell’incompetenza dello stato e dell’incompatibilità delle circostanze, è certo che queste conversioni precipitate, superficiali, e per la maggior parte forzate, rarissime volte sono vere. È necessario avere qualche intervallo tra la conversione, la penitenza e la morte. Anche se si è vissuto con un’esatta disposizione dei costumi, con vita innocente e aggiustata, tuttavia si temono, con ragione, gli alti giudizi di Dio. Come si potrebbe assicurare a un moribondo una conversione di due giorni, dopo una vita perturbata e persa?

Per una fondata confidenza è necessario un motivo più solido e più plausibile. Dio è misericordioso, è vero; però anche i più grandi santi, tremavano pensando al giudizio di Dio. Possiamo convergere che solo una vita pura, una vita penitente, una vita impiegata nelle mortificazioni e nelle pratiche delle virtù cristiane, una vita conforme alla legge e alle massime del Vangelo, può fondare una vera fiducia.

Confessiamo che una santa vita è il vero segreto per ottenere una santa morte. Com’è verosimile che, dopo aver passato i giorni della vita in una continua disobbedienza, dopo aver disprezzato i più sacri precetti, la più chiara volontà di Dio tanto espressa nel Vangelo; dopo aver preferito le massime empie del mondo alle sante massime di Gesù Cristo; dopo essere stato un cristiano di solo nome senza sapere nulla della fede; dopo aver disprezzato a sangue fredda e con riflessione le grazie più forti, le inspirazioni più vive, le esortazioni più strette, gli esempi più convincenti e tutti i mezzi di conversione più efficaci; un’ultima malattia, che debilita la ragione, che ci fa incapaci di attendere al minimo negozio, che ci obbliga a rompere i lacci più forti e più stretti sia senza tempo, né stato, né mezzo proporzionato per riparare tutti i disordini e le derive di una vita che avrebbe bisogno di trenta anni di ritiro, di lacrime e di penitenza? Non vuol dire discreditare la nostra religione, e in certa maniera insultare a Gesù Cristo?

Quella donna persa, quell’uomo dissoluto, quell’ecclesiastico mondano, quel religioso tanto irregolare, poco devoto e mortificato saranno riusciti a eludere tutti gli oracoli di Gesù Cristo, le sue leggi, i suoi consigli e le sue minacce? Ti puoi creare il sistema che vuoi, la morale che più ti piace, la dottrina che ti viene più a genio, però ricordati, che il vero secreto per ottenere una morte cristiana, è vivere cristianamente.

sabato 11 giugno 2022

Documentario. La Vera Storia di Santa Rita da Cascia

Santa Rita da Cascia, al secolo Margherita Lotti, nata a Roccaporena (Cascia) attorno al 1380, è forse la donna più amata della Cristianità, seconda soltanto a Maria SS., la Madre di Dio. Santa Rita è così amata e venerata dal popolo forse perchè la gente la sente molto vicina a sè, per la "normalità" dell'esistenza quotidiana da lei vissuta (pur costellata da molti eventi straordinari), prima come sposa e madre, poi come vedova e infine come monaca agostiniana. Gli ultimi 40 anni della sua vita Rita li visse proprio come monaca, in assidua contemplazione, penitenza e preghiera, completamente dedita al Signore. Quindici anni prima di morire Rita fu trafitta da una delle spine della corona di Gesù, che la colpi alla fronte, dopo che ella aveva chiesto al Signore di poter condividere, almeno in parte, le sue sofferenze. Fu uno spasimo senza fine per Rita, che durò fino alla sua morte avvenuta il 22 maggio 1447 (per altri nel 1457). Dopo la sua morte, la venerazione di Rita da Cascia da parte dei fedeli crebbe vertiginosamente, sopratutto grazie al grandissimo numero e alla "qualità" degli eventi prodigiosi riferiti alla sua intercessione, tanto da acquisirsi l'allocuzione di "Santa degli impossibili". La sua Beatificazione è avvenuta nel 1628 e la sua Canonizzazione nel 1900 per mano di Papa Leone XIII.

Pdf. Padre Ángel Peña - Il Santo Curato d'Ars: Vita e Aneddoti

La vita del santo curato d'Ars è un esempio luminoso per tutti e in modo speciale per i sacerdoti. Per questo la Chiesa lo ha nominato patrono di tutto il clero. Egli visse il suo sacerdozio in modo eccellente, ringraziando ogni giorno Dio per quel dono immeritato e “immerita­bile”. Diceva che il sacerdozio è l'Amore del Cuore di Gesù . Nella sua parrocchia si attivò con ogni sforzo per far di­ventare tutti i fedeli degli adoratori eucaristici. L'Eucaristia era il centro della sua esistenza. Davanti a Gesù sacramentato trascorreva le ore libere, quando non glielo impedivano gli obblighi pastorali, specialmente le confessioni. Si pensi che negli ultimi anni confessava circa 15 ore al giorno e a volte di più. Fu un martire del confessionale, un adoratore perpetuo dell’Eucaristia e un amante della Vergine Maria a tutta prova. Viveva in grande amicizia con i santi e li trattava con la familiarità di chi li conosce e li ama, specialmente la santa del suo cuore: santa Filomena. Per la sua chiesa voleva gli ornamenti e gli oggetti di culto più belli e preziosi. Tutto gli pareva poco per dare risalto alla celebrazione eucaristica, alle processioni o alle cerimonie liturgiche. E Dio gli concesse molti doni. Secondo alcuni testimoni pare che vedesse Gesù nell’Eucaristia quasi tutti i giorni. La Vergine, santa Filomena e altri santi gli apparivano spesso. Aveva il dono del discernimento degli spiriti per conoscere il cuore dei penitenti che si avvicinavano a lui. Pregava molto per la conversione dei peccatori e per le anime del Purgatorio.

Video. San Domenico Savio: Il Segreto

 
Questo breve video con disegni che ci mostra la vita di San Domenico, il suo rapporto con San Giovanni Bosco e il suo particolare segreto…. Per i più piccini ma allo stesso tempo molto utile anche per i più grandi.

 

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