Ed entrò di nuovo
nella sinagoga, e c'era lì un uomo che aveva una mano inaridita. E
lo osservavano se lo curasse di sabato, per accusarlo. E dice
all'uomo che aveva la mano inaridita: Alzati e mettiti nel mezzo. E
dice loro: E' lecito di sabato fare del bene o del male? Salvare
un'anima o perderla? Ma essi tacevano. E girando attorno lo sguardo
con ira, rattristato per la durezza del loro cuore disse all'uomo:
Stendi la mano. E la stese, e la mano gli fu restituita.
Teofilatto:
Dopo aver confutato i Giudei
che avevano accusato i discepoli di avere sfregato le spighe in
giorno di sabato portando loro l'esempio di Davide, il Signore fa un
miracolo in giorno di sabato per elevarli sempre più verso la
verità, e per mostrare loro che se è un'opera di misericordia
restituire la salute a un uomo in giorno di sabato, non può essere
una cosa cattiva fare in giorno di sabato ciò che è necessario al
corpo. Beda:
Poiché infatti il maestro aveva scusato con un esempio probante la
distruzione del sabato che rimproveravano nei discepoli, ora vogliono
calunniarlo osservandolo nella sua persona, per accusarlo di crudeltà
o di debolezza, se non curava, o di trasgressione, se curava di
sabato.
Beda:
Prevenendo la calunnia dei Giudei, che gli avevano preparato, li
ammonisce, poiché violano i precetti della legge con una cattiva
tentazione: per cui segue: E'
lecito di sabato fare del bene o del male?
Chiede ciò perché ritenevano che di sabato bisognasse evitare anche
le opere buone, mentre la legge comanda di astenersi dalle cattive,
dicendo (Lv 23,7):
«Non farete in esso alcun'opera servile», cioè il peccato, poiché
«chi fa il peccato è schiavo del peccato» (Gv
8,34). E' la stessa cosa
poi ciò che aveva promesso: fare
del bene o del male, e
ciò che aggiunge in seguito, Salvare
un'anima o perderla?,
cioè: curare un uomo o no? Non che Dio, sommamente buono, possa
essere per noi autore di perdizione, ma perché il suo non salvare
nella consuetudine della Scrittura si dice perdere. Se poi qualcuno è
turbato perché il Signore, mentre stava per curare il corpo,
interrogava sulla salvezza dell'anima, intenda o che l'anima, secondo
l'uso della Scrittura, viene posta per l'uomo, come si dice (Es
1,5): «Queste sono le anime che usciranno dal femore di Giacobbe»,
oppure che faceva quei miracoli per la salvezza dell'anima; oppure
che la stessa guarigione della mano significava la salvezza
dell'anima.