E venne a lui un
lebbroso pregandolo, e in ginocchio e gli disse: Se vuoi, puoi
mondarmi. Gesù avendo pietà di lui, stese la sua mano, e
toccandolo gli disse: Lo voglio, sii mondato. E avendo detto ciò,
subito la lebbra lo lasciò e fu guarito. E ammonendolo severamente
lo rimandò e gli disse: Vedi di non dirlo a nessuno, ma va, e
mostrati al principe dei sacerdoti, e offri per la tua purificazione
ciò che Mosè ha ordinato a testimonianza per loro. Ma quello,
uscito, cominciò a proclamare e a divulgare il fatto, al punto che
Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma se ne
stava fuori in luoghi deserti, e accorrevano a lui da ogni parte.
Agostino: Di
questo lebbroso mondato Marco ricorda cose tali da farlo identificare
con quello che Matteo dice fu mondato quando il Signore discese dopo
il discorso della montagna. E poiché il Signore dice (Mt,
17): «Non sono venuto ad abolire la la legge, ma a portarla a
compimento», colui che ha escluso dalla legge, pensando che sarebbe
stato guarito dal potere del Signore, indicò che la grazia che
poteva lavare la macchia del lebbroso non veniva dalla legge, ma da
sopra la legge. In verità, come nel Signore viene dichiarata
l'autorità del potere, così in lui la costanza della fede; segue
infatti: e in ginocchio e
gli disse: Se vuoi, puoi mondarmi. Si
gettò con la faccia a terra, il che è segno di umiltà e pudore,
affinché ciascuno si vergogni delle macchie della sua vita, ma la
vergogna non impedì la confessione: mostra la ferita e chiede il
rimedio; e la stessa confessione è piena di religione e di fede:
infatti attribuisce il potere alla volontà del Signore.
Beda:
Lo toccò anche per provare che non poteva essere contaminato colui
che liberava gli altri. Inoltre è mirabile il fatto che egli lo
guarì nel modo in cui era stato pregato. Se
vuoi, aveva detto il
lebbroso, puoi mondarmi;
egli disse: lo voglio,
e qui hai la volontà; sii
mondato, e qui hai
l'effetto della pietà.
Crisostomo:
I Salvatore manda costui dal sacerdote per la prova della guarigione,
e affinché questa non avvenisse al di fuori del tempio, ma venisse
computata nella preghiera con il popolo. Lo manda anche per adempiere
la legge, e così chiudere la bocca malevola dei Giudei. Così compì
l'opera lasciandone ad essi la prova. Beda:
Affinché cioè il sacerdote comprendesse che egli era stato guarito
non nell'ordine della legge, ma per la grazia di Dio al di sopra
della legge.