Nella Bibbia, nonostante il vino ricopra una evidente centralità, non
mancano comunque citazioni della birra. Alcuni studiosi, peraltro, hanno
evidenziato come probabilmente, nel corso delle successive trascrizioni
e traduzioni dei testi, il ruolo della bevanda di cereali sia stato
sostituito proprio a favore del fermentato di uva.
Inoltre, è bene specificare come nelle Sacre Scritture non viene usato esplicitamente il termine birra, ma si parla di una generica “bevanda inebriante”. Secondo numerosi studiosi biblici, tra cui le bibliste Rhodes e Blazer, l’espressione “bevanda inebriante” è la traduzione errata della parola latina “sicera”.
Questo termine, derivante dall’ebraico “shekhar”, designava una bevanda alcolica ottenuta dal luppolo e dai cereali o a volte dai datteri. In realtà, il cereale impiegato era l’orzo, in quanto il più diffuso e coltivato all’epoca, di conseguenza la shekhar, o meglio la sicera, e in ultima ratio la “bevanda inebriante” non sono altro che una birra.
Di seguito sono riportati i passi della Bibbia in cui si cita la birra:
Inoltre, è bene specificare come nelle Sacre Scritture non viene usato esplicitamente il termine birra, ma si parla di una generica “bevanda inebriante”. Secondo numerosi studiosi biblici, tra cui le bibliste Rhodes e Blazer, l’espressione “bevanda inebriante” è la traduzione errata della parola latina “sicera”.
Questo termine, derivante dall’ebraico “shekhar”, designava una bevanda alcolica ottenuta dal luppolo e dai cereali o a volte dai datteri. In realtà, il cereale impiegato era l’orzo, in quanto il più diffuso e coltivato all’epoca, di conseguenza la shekhar, o meglio la sicera, e in ultima ratio la “bevanda inebriante” non sono altro che una birra.
Di seguito sono riportati i passi della Bibbia in cui si cita la birra:
Isaia 24,9
“ […] Non si beve più il vino tra i canti,
la bevanda inebriante è amara per chi la beve […] ”.
Lievitico 10,9
“ […] Non bevete vino o bevanda inebriante né tu né i tuoi figli, quando dovete entrare nella tenda del convegno, perché non moriate; sarà una legge perenne, di generazione in generazione […] ”.
Numeri 6,3
“ […] si asterrà dal vino e dalle bevande inebrianti; non berrà aceto fatto di vino né aceto fatto di bevanda inebriante; non berrà liquori tratti dall’uva e non mangerà uva, né fresca né secca […] ”.
Proverbi 31, 4-6
“ […] Non conviene ai re , Lemuèl,
non conviene ai re bere il vino,
né ai principi bramare bevande inebrianti,
per paura che, bevendo, dimentichino i loro decreti
e tradiscano il diritto di tutti gli affliti.
Date bevande inebrianti a chi sta per perire
e il vino a chi ha l’amarezza nel cuore […] ”.
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