Franz Liszt è un pianista e compositore ungherese. Nasce a Raiding, in
Ungheria, il 22 ottobre 1811. Sin da bambino, al pianoforte, manifesta
doti fuori dal comune e a 9 anni comincia l’attività da concertista. Nel
1823 si trasferisce a Parigi per perfezionarsi. Qui nel 1831 ascolta il
violinista Niccolò Paganini e resta folgorato dalla sua tecnica. Il
violinista ispira a Liszt i 6 Studi trascendentali da Paganini, tra cui
c’è la Campanella, e diviene il modello del suo virtuosismo strumentale.
I brani per pianoforte di Liszt sono caratterizzati da una continua
ricerca sperimentale e da una elevata difficoltà tecnica: le mani degli
esecutori sono chiamate a suonare complessi accordi e a correre lungo
tutta la tastiera. Il miglior interprete di Liszt è lui stesso: tra 1839
e 1847 tiene concerti in tutta Europa facendosi ammirare per il suo
vigore e il suo virtuosismo. Liszt è però anche capace di toni dolci e
malinconici, come nei tre brani Sogno d’amore. Nel 1848 Liszt si
trasferisce a Weimar, dove si dedica all’insegnamento e alla
composizione. Qui lavora alle Rapsodie ungheresi, che riprendono le
sonorità della musica tzigana. La più nota è la Rapsodia n. 2,
inizialmente scritta per il solo pianoforte e poi riarrangiata per
pianoforte e orchestra: il periodo di Weimar è caratterizzato proprio da
un maggior interesse per la composizione sinfonica, che si concretizza
in opere come la sinfonia Faust. Nel 1861 si trasferisce a Roma, dove si
avvicina alla fede cattolica, tanto da prendere gli ordini minori nel
1865. Il suo interesse ora si concentra sulla musica sacra e scrive
opere come il Christus, un oratorio che unisce cori simili ai canti
gregoriani e musica sinfonica. Dal 1869 riprende le tournée in Europa,
riscuotendo grandi trionfi. Nel 1873 viene anche proclamato eroe
nazionale d’Ungheria. Muore a 74 anni, il 31 luglio 1886, a Bayreuth, in
Germania.
Sándor Sólyom-Nagy (Christus, baritone)
Éva Andor (soprano)
Zsuzsa Németh (mezzo-soprano)
József Réti (tenor)
József Gregor (bass)
Lajos Básti (reciter)
Éva Andor (soprano)
Zsuzsa Németh (mezzo-soprano)
József Réti (tenor)
József Gregor (bass)
Lajos Básti (reciter)
Budapest Chorus
Hungarian State Orchestra
Sándor Margittay (organ, harmonium)
Miklós Forrai, conductor - 1980
Hungarian State Orchestra
Sándor Margittay (organ, harmonium)
Miklós Forrai, conductor - 1980
CD1. Christmas Oratorio (Representing Christ’s birth)
1. Introduction (Rorate coeli) (15:54)
2. The pastorale and annunciation of the angels (Angelus ad pastores ait) (7:26)
3. Stabat Mater speciosa (The beautiful Mother stood), hymn (11:06)
4. Song of the shepherds at the manger (14:54)
5. The three holy kings, march (13:46)
2. The pastorale and annunciation of the angels (Angelus ad pastores ait) (7:26)
3. Stabat Mater speciosa (The beautiful Mother stood), hymn (11:06)
4. Song of the shepherds at the manger (14:54)
5. The three holy kings, march (13:46)
CD2. After Epiphany (The principal events in Christ’s life)
1. The Beatitudes (Beati pauperes spiritu) (10:38)
2. The Lord's prayer (Pater noster) (7:15)
3. The foundation of the church (Tu es Petrus) (5:50)
4. The miracle (Et ecce motus magnus) (7:37)
5. The entry into Jerusalem (Hosanna!) (14:46)
2. The Lord's prayer (Pater noster) (7:15)
3. The foundation of the church (Tu es Petrus) (5:50)
4. The miracle (Et ecce motus magnus) (7:37)
5. The entry into Jerusalem (Hosanna!) (14:46)
CD3. Passion and Resurrection (Devoted to Christ’s passion and resurrection)
1. Tristis est anima mea (Sorrowful is my soul) (10:02)
2. Stabat Mater dolorosa (The grieving Mother stood) (28:39)
3. O filii et filiae (O, sons and daughters), Easter hymn (2:23)
4. Resurrexit! (He has risen!) (7:12)
2. Stabat Mater dolorosa (The grieving Mother stood) (28:39)
3. O filii et filiae (O, sons and daughters), Easter hymn (2:23)
4. Resurrexit! (He has risen!) (7:12)
Se vi interessano i file in mp3 lasciate un commento che pubblico il link....
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