A te, Dio, fonte di misericordia, mi accosto io peccatore.
Degnati dunque di lavare me immondo.
Sole di giustizia, illumina chi è cieco; eterno medico,
guarisci chi è ferito; Re dei re, rivesti chi è nudo. Mediatore fra Dio e gli
uomini, riconcilia chi è colpevole; buon pastore, riconduci chi è errante.
Concedi, o Dio, misericordia al misero, perdono al reo, vita
a chi è morto, giustificazione all’empio, e di riconoscere te mio Signore e di
ringraziarti sempre di tutti i benefici elargitimi da te, e di fare questo con
somma gratitudine di cuore.
Accordami anche di benedirti sempre, di lodarti e di magnificarti
in ogni cosa, e di fare questo con sommo giubilo e tripudio del cuore.
E obbedendo a te in tutto ed essendoti sottomesso, sia
sempre ricreato dalla tua dolcissima e ineffabile soavità, stando alla tua
mensa con i tuoi santi angeli e gli apostoli, sebbene del tutto indegno e
ingrato.
Tu che con il Padre e con lo Spirito Santo vivi e regni,
Dio, benedetto nei secoli. Amen.
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