35 D. Che è la Quaresima?
R. La Quaresima
è un tempo di digiuno e di penitenza istituito dalla Chiesa per tradizione
apostolica.
36 D. Per qual fine è istituita
la Quaresima?
R. La Quaresima è istituita:
1.per farci conoscere l'obbligo
che abbiamo di far penitenza in tutto il tempo della nostra vita, di cui,
secondo i santi Padri la Quaresima è la figura;
2.per imitare in qualche maniera
il rigoroso digiuno di quaranta giorni, che Gesù Cristo fece nel deserto;
3.per prepararci coi mezzo della
penitenza a celebrare santamente la Pasqua.
37 D. Perché il primo giorno di
Quaresima si chiama il giorno delle Ceneri?
R. Il primo giorno di Quaresima si chiama giorno
delle Ceneri, perché la Chiesa mette
in quel giorno le sacre ceneri sul capo dei fedeli.
38 D. Perché la Chiesa nel
principio della Quaresima usa imporre le sacre ceneri?
R. La Chiesa nel principio della Quaresima usa imporre
le sacre ceneri, affinché noi ricordandoci che siamo composti di polvere, e
colla morte dobbiamo ridurci in polvere, ci umiliamo e facciamo penitenza de'
nostri peccati mentre ne abbiamo il tempo.
39 D. Con quale disposizione
dobbiamo noi ricevere le sacre ceneri?
R. Noi dobbiamo ricevere le sacre
ceneri con cuor contrito ed umiliato, e con la santa risoluzione di passare la
Quaresima nelle opere di penitenza.
40 D. Che cosa dobbiamo noi fare
per passar bene la Quaresima secondo la mente della Chiesa?
1.osservare esattamente il digiuno,
e mortificarci non solamente nelle cose illecite e pericolose, ma ancora, per
quanto si può, nelle cose lecite, come sarebbe moderarsi nelle ricreazioni;
2.fare preghiere, limosine, ed
altre opere di cristiana carità verso il prossimo più che in ogni altro tempo;
3.ascoltare la parola di Dio non
già per pura usanza o curiosità, ma per desiderio di mettere in pratica le
verità che si ascoltano;
4.essere solleciti a prepararci alla
confessione, per rendere più meritorio il digiuno, e per disporci meglio alla Comunione
pasquale.
41 D. In che consiste il digiuno?
R. Il digiuno consiste nel fare
un solo pasto al giorno, e nell'astenersi dai cibi vietati.
42 D. Nei giorni di digiuno oltre
l'unico pasto è vietata qualunque altra refezione?
R. Nei giorni di digiuno la
Chiesa permette una leggiera refezione alla sera, o pure sul mezzogiorno quando
l'unico pasto viene differito alla sera.
43 D. Chi è obbligato al digiuno?
R. Al digiuno sono obbligati
tutti coloro che hanno compito il ventesimo primo anno e non ne sono
legittimamente impediti.
44 D. Quelli che non sono
obbligati al digiuno sono affatto esenti dalle mortificazioni?
R. Quelli che non sono obbligati al digiuno non
sono affatto esenti dalle mortificazioni, perché niuno è dispensato
dall'obbligo generale di far penitenza e perciò devono mortificarsi in altre cose
secondo le loro forza.
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