Ed essendo venuti a Cafarnao, si avvicinarono a Pietro coloro che
ricevevano le due dramme e gli dissero: Il vostro maestro non paga le due
dramme? Disse: Sì. Ed essendo entrato in casa, Gesù lo prevenne: Che ti pare,
Simone: i della terra da chi ricevano il tributo o la tassa? Dai figli o dagli
estranei? Ed egli disse: Dagli estranei. Disse loro Gesù: Quindi i figli sono
esenti. Ma per non scandalizzarli, va al mare e getta l'amo, prendi quel pesce
che per primo salirà e apertagli la bocca vi troverai uno statere: prendilo e dallo
per te e per me.
Ilario: Si chiede al Signore che paghi le due dramme, cioè
due denari. La legge imponeva questa imposta a tutto Israele per la redenzione
del corpo e della anima, e in modo da sostenere i ministri del tempio.
Girolamo: Dopo Cesare Augusto la giudea divenne tributaria.
Tutti erano obbligati a censirsi: di qui il fatto che Giuseppe e Maria, che
erano della stessa tribù, dovettero andare a Betlemme; e dato che il Signore
era vissuto a Nazaret, luogo della Galilea confinante con Cafarnao, per questo
gli chiese il tributo. Quelli che esigevano il tributo non si azzardavano a
chiederlo a Cristo a causa della fama dei suoi miracoli; per questo si
rivolgono al discepolo.
Girolamo: I tribuni fanno la domanda la domanda con malizia,
se Cristo pagava le imposte oppure si opponeva alla volontà di Cesare.
Crisostomo: Che cosa risponde Pietro? Dice: Sì. E lo dice a loro non a Cristo, senza dubbio perché aveva
vergogna di parlare di queste cose a lui.
Girolamo: Ora, il Signore nostro, sia secondo la carne che
secondo lo spirito, era figlio del re, o generato dalla stirpe di Davide, o
Verbo del Padre onnipotente: quindi non doveva i tributi, in quanto figlio del
re.
Agostino: Dice infatti che in ogni regno i figli sono esenti
dalle tasse. Molto di più dunque devono essere esenti in qualsiasi regno
terreno i figli del regno di colui al quale dipendono tutti i regni della
terra.
Crisostomo: Se poi non era il figlio, inutilmente ha portato
questo esempio. Ma dirà qualcuno: è figlio, ma non proprio, dunque è un
estraneo; e così questo esempio non ha verità; egli infatti parla dei figli
veri, a differenza dei quali chiama estranei coloro che non sono nati
sostanzialmente dai genitori. Intendi poi come anche qui Cristo certifica
quella conoscenza che da Dio fu comunicata a Pietro, quando disse: (16, 16):
<<Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente>>.
Ma per non scandalizzarli, va al mare. Origene: Da qui si deduce che quando sorgono alcuni e con
formule giudiziarie ci strappano i nostri beni terreni, questi sono comandati
dai re della terra, perché esigono da noi ciò che appartiene a loro. Per questo
il Signore, con il suo esempio, proibisce di dare scandalo anche a simili
uomini, sia perché non continuino a peccare, sia per salvarli. Il Figlio di
Dio, che mai fece alcuna opera servile, pagò tuttavia i tributi e le imposte
per la forma di schiavo che prese a causa dell’uomo.
Ilario: Il Signore ci insegna anche, quando mandò Pietro a
pescare il primo pesce, che ne salirono inoltre molti altri. Il beato primo
martire Stefano salì per primo portando nella sua bocca uno statere, cioè la
didramma della nuova predicazione, valore pari a quello dei due denari; poiché
predicava la gloria di Dio e contemplava nei suoi tormenti la passione di
nostro Signore Gesù Cristo.
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