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giovedì 21 dicembre 2017

Matteo, Capitolo 8, Versetti 10-13



Udendo ciò Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: In verità vi dico, in Israele non ho trovato una fede così grande. Ora, vi dico che molti verranno da oriente e da occidente e siederanno a mensa con Abramo e Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno verranno gettati nelle tenebre esteriori: lì sarà pianto e stridore di denti. E Gesù disse al centurione: Va’, e sia fatto a te come hai creduto. E in quell’ora il suo servo fu guarito.

Origine: Considera quanto sia grande o di quale natura sia ciò che Dio unigenito ammira. L’oro, le ricchezze, i regni, i principati al suo cospetto sono come un’ombra o un fiore che cade: nessuna di queste cose infatti è degna di ammirazione al cospetto di Dio, e così grande e preziosa, all’infuori della fede: questa ammira onorandola, questa ritiene accettabile per sé.

Crisostomo: Se vogliamo ritenere, che il centurione abbia avuto una fede più grande di quella degli Apostoli, l’attestazione di Cristo va intesa nel senso che ogni bene dell’uomo deve essere valutato in proporzione alla persona: infatti è una grande cosa che un uomo grossolano dica qualcosa con sapienza, mentre non lo è di un filosofo.

Agostino: Come poi vediamo i cristiani chiamati al convito celeste, dove ci sono il pane della giustizia, la bevanda della sapienza, così vediamo anche i Giudei dannati; per cui segue: mentre i figli del regno verranno gettati nelle tenebre esteriori; ossia i Giudei che ricevettero la legge, che celebrano la figura di tutte le cose future, e tuttavia non hanno riconosciuto le cose presenti.

Agostino: Come infatti il Signore non entrò fisicamente nella casa del centurione, ma, assente con il corpo e presente con la maestà, risanò il servo, così anche fu presente con il corpo nel suo popolo giudaico, mentre nelle altre Genti né nacque da una vergine, né patì, né portò il peso dell’umanità, né fece miracoli divini, e tuttavia si adempì ciò che era stato detto (Sal 17, 44-45): <<Un popolo che non conoscevo mi ha servito, e nell’udirmi mi ha obbedito>>. Infatti il popolo giudaico lo conobbe, e lo crocifisse; il mondo intero lo udì, e credette.

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