martedì 28 ottobre 2025

Marco, Capitolo 12, Versetti 35-37

E rispondendo Gesù diceva insegnando nel tempio: In che modo gli scribi dicono che il Cristo è figlio di Davide? Lo stesso Davide, infatti, dice nello Spirito Santo: Ha detto il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi. Lo stesso Davide dunque lo chiama Signore, e da dove allora è suo figlio? E molta folla lo ascoltava volentieri.

Teofilatto: Poiché Cristo sta per affrontare la passione, corregge un'opinione falsa dei Giudei, i quali dicevano che Cristo era figlio di Davide, non il suo Signore; per cui si dice: E rispondendo Gesù diceva insegnando nel tempio. Girolamo: Ciò parla apertamente di sé, affinché siano inescusabili; segue infatti: In che modo gli scribi dicono che il Cristo è figlio di Davide?

Teofilatto: Cristo mostra che egli è il Signore attraverso le parole di Davide; infatti segue: Lo stesso Davide, infatti, dice nello Spirito Santo: Ha detto il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra; come se dicesse: non mi potete dire che Davide ha detto ha detto questo senza la grazia dello Spirito Santo, ma nello Spirito Santo lo chiama Signore. È che sia Signore lo mostra aggiungendo: Finché io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi. Erano infatti i suoi nemici che Dio avrebbe posto a sgabello dei piedi di Cristo. Che sia Dio il Padre che sottomette a Cristo i suoi nemici, non prova in alcun modo che Dio Figlio sia a lui inferiore per natura: ciò esprime l'unità di natura che li fa agire l'uno nell'altro. Il Figlio non sottomette forse al Padre i suoi nemici, lui che lo glorifica sulla terra?

Glossa: Così dunque il Signore, mediante le cose premesse, conclude una questione dubbia: infatti dalle premesse parole di Davide si ha che Cristo è Signore di Davide; invece dalle parole degli Scribi si ha che egli è suo Figlio; e questo è ciò che si aggiunge: Lo stesso Davide dunque lo chiama Signore, e da dove allora è suo figlio? Beda: La domanda di Gesù ci è giovata fino a oggi contro i Giudei: questi infatti, che confessano che Cristo deve venire, asseriscono che è un semplice e santo uomo del genere di Davide. Interroghiamoli dunque, loro che sono stati istruiti dal Signore: se è un semplice uomo e soltanto figlio di Davide, come Davide lo chiama suo Signore nello Spirito Santo? Ora, essi non sono ripresi perché dicono che è figlio di Davide, ma perché non credono che è Figlio di Dio.

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