Per le opere della Mostra cliccare su: guarigioni-miracolose
☩
Le immagini sacre si affermarono in maniera particolare a cominciare dai
 secoli XIII e XIV, con un impatto che influenzò anche le modalità della
 pratica devozionale quotidiana. Tra esse, un posto del tutto 
particolare è occupato dalla raffigurazione delle guarigioni miracolose.
 A loro le Gallerie degli Uffizi hanno dedicato una mostra virtuale, 
presentando e commentando opere d’arte dal Trecento al Novecento che 
descrivono la malattia e l’intervento divino.
I risanamenti di 
difetti fisici o di terribili patologie sono operati in primo luogo da 
Cristo, dalla Vergine e dagli apostoli, poi da innumerevoli santi e 
beati. La maggior parte delle tipologie iconografiche delle guarigioni 
miracolose che si sono succedute nei secoli optano per un gesto solenne o
 un’intimazione perentoria – come quello di Gesù che accompagna le 
parole «Lazzaro, vieni fuori!» (Gv 11, 43) -, ma ce ne sono di quelle 
che scelgono un tono dimesso.
Da Pietro Lorenzetti che illustra 
gli interventi guaritivi di santa Umiltà da Faenza e dal Beato Angelico 
che rappresenta i santi Cosma e Damiano che guariscono il diacono 
Giustiniano, si passa a Pietro da Cortona che dipinge Clemente VIII cura
 dalla gotta da san Filippo Neri a Rembrandt che incide una scena di 
Cristo che guarisce gli ammalati in Giudea. Tra le invenzioni 
rinascimentali e la teatralità barocca, fino alle scelte contemporanee, 
l’esposizione mostra e racconta come alcuni artisti hanno rappresentato 
le guarigioni miracolose, tema più che mai centrale in questo momento 
storico segnato da una pandemia globale.
Fonte: https://www.retesicomoro.it/uffizi-guarigioni-miracolose-arte/
 
 

Nessun commento:
Posta un commento