LibreriadelSanto.it - La prima libreria cattolica online

mercoledì 18 settembre 2019

Matteo, Capitolo 23, Versetti 25-26


Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, che pulite l'esterno del bicchiere e del piatto, ma dentro siete pieni di rapina e d'immondezza. Fariseo cieco, pulisci prima l'interno del bicchiere e del piatto, affinché anche l'esterno diventi pulito.

Girolamo: Con diverse parole, nello stesso senso di prima riprende i Farisei di simulazione e di menzogna, poiché altro mostrano agli uomini al di fuori, e altro fanno in casa; per cui si dice: Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, che pulite l'esterno del bicchiere e del piatto. Non dice questo nel senso che nel loro bicchiere e nel loro piatto dimorasse la superstizione, ma perché manifestavano esternamente agli uomini una certa santità; il che si viene a conoscere da ciò che aggiunge, dicendo: ma dentro siete pieni di rapina e d'immondezza.

Crisostomo: Il Signore dice questo perché i Giudei si lavavano e lavavano le loro vesti e i loro utensili quando stavano per entrare nel tempio, o offrivano sacrifici nei giorni festivi; e nessuno si purificata dei suoi peccati; mentre Dio né l'oda la pulizia del corpo, ne'... condanna la sporcizia. Tuttavia, supponiamo che il Signore detesti le immondizie dei corpi e delle stoviglie, che per necessità si devono sporcare con lo stesso uso; quando più però aborrirà il sudiciume della coscienza, che se vogliamo possiamo conservare sempre pulita.

Ilario: Li riprende dunque perché, avendo una certa iattanza di una preoccupazione inutile, abbandonano il ministero delle cose più utili. Infatti l'uso del bicchiere è interiore, per cui se esso è sporco di dentro, e nulla varrà che sia pulito di fuori. Per cui la prima cosa che si deve curare è il brillare della coscienza interiore, poiché le cose che riguardano il corpo si puliscono esteriormente.

Crisostomo: Non dice questo del bicchiere e del piatto materiale, ma all'intelligenza, la quale, benché mai tocchi l'acqua, tuttavia può essere pulita davanti a Dio; infatti se pecca, benché si lavo con tutte le acque del mare e dei fiumi, sarà sporca e disprezzabile davanti a Dio.

Nessun commento:

Posta un commento

LibreriadelSanto.it - La prima libreria cattolica online