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domenica 18 maggio 2025

Marco, Capitolo 10, Versetti 13-16

 

E gli portavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli sgridavano quelli che li portavano. Gesù, avendoli visti, si sdegnò e disse loro: Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite: di tali infatti è il Regno di Dio. In verità vi dico chiunque non riceve il Regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso. E abbracciandoli e imponendo le mani sopra di loro, li benediceva.

Teofilatto: Dopo aver mostrato la nequizia dei Farisei che tentavano Cristo, ora viene mostrata la grande fede della folla, la quale, soltanto con l'imposizione delle mani da parte di Cristo, pensava che venissero benedetti i bambini che gli presentava.

Crisostomo: Tuttavia i discepoli, per riguardo alla dignità di Cristo, volevano impedire ai bambini di avvicinarsi: ma i discepoli sgridavano quelli che li portavano. Il Signore però, istruendo i discepoli ad avere sentimenti moderati e a calpestare l'orgoglio mondano, accoglie i bambini e preannunzia ad essi il regno di Dio.

Crisostomo: Infatti l'anima del bambino è pura da tutte le passioni: per questo dobbiamo fare per volontà ciò che i bambini fanno per natura. Teofilatto: Per questo non ha detto: di questi è il regno di Dio, ma di tali, cioè di coloro che hanno per impegno e fatica l'innocenza e la semplicità che hanno i bambini per natura. Infatti il bambino non odia, non opera maliziosamente, né, frustato dalla madre, si allontana, ma anche se veste indumenti vili li preferisce a quelli regali: così anche colui che vive secondo la virtù della Chiesa sua madre non le antepone nulla, nemmeno la voluttà, regina di tutti.

Il Signore aggiunge: In verità vi dico chiunque non riceve il Regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso. Beda: Cioè: se non avrete una tale innocenza e purità d'animo, come ha il bambino, non potete entrare nel regno dei cieli. Diversamente. Ci si comanda di ricevere il regno di Dio, cioè, la dottrina del Vangelo, come un bambino; poiché, come il bambino nell'imparare non contraddice a chi insegna, né compone ragioni e parole resistendogli, ma fedelmente riceve ciò che gli viene insegnato e lo esegue con timore, e impara, così anche noi, obbedendo semplicemente, dobbiamo ricevere la parola di dio senza alcuna contraddizione.

Beda: Abbracciando inoltre i bambini, faceva capire che egli considerava gli umili di spirito come degni della sua grazia, della sua benedizione e del suo amore.

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