LibreriadelSanto.it - La prima libreria cattolica online

sabato 27 aprile 2024

Marco, Capitolo 6, Versetti 30-34

Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù, e gli riferirono tutto ciò che avevano fatto e insegnato. Ed egli disse loro: Venite in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un poco. C'erano infatti molti che venivano e tornavano, e non avevano più nemmeno il tempo di mangiare. E saliti sulla nave andarono in un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città cominciarono a correre là a piedi e li precedettero. Sbarcando, Gesù vide molta folla e ne ebbe compassione, poiché erano come pecore senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

Teofilatto: Apprendiamo anche noi, quando saremo invitati per un ministero qualunque, a non diventare estranei a colui che ci ha invitato, a non oltrepassare la nostra missione, ma a ritornare a colui che ci ha invitato e a rendergli conto di tutto ciò che abbiamo insegnato e fatto. Beda: Poiché non bisogna solo insegnare, ma anche fare. Ora, non solamente gli Apostoli annunciano al Signore ciò che hanno fatto e ciò che hanno insegnato, ma anche ciò che ha sofferto Giovanni durante la loro predicazione: essi e i discepoli di Giovanni, così come riferisce Matteo, lo annunciano al Signore.

Teofilatto: Il Signore si ritira nel deserto per umiltà, e portando i discepoli per farli riposare ci insegna che quanti lavorano nella parola e nell'azione meritano di riposare, e non devono continuamente lavorare.

Beda: L'Evangelista esprime la necessità in cui si trovava il Signore di far riposare i discepoli; qui si dimostra la felicità di quel tempo in cui tale era lo zelo degli uditori e il lavoro degli insegnanti.

Beda: Non solamente i discepoli, ma anche il Signore con loro; insieme navigarono verso un luogo solitario, come riferisce Matteo. Egli prova così la fede della folla, e facendosi seguire nel deserto constata quale desiderio essi hanno di ascoltarlo. E questa folla, seguendolo non su animali o veicoli di qualsiasi tipo, ma attraverso le fatiche di un cammino a piedi, mostra chiaramente quanto grande sia il suo desiderio di salvarsi.

Teofilatto: Essendo i Farisei lupi rapaci, non pascevano il popolo, ma lo divoravano; per questo si radunano accanto a Cristo vero pastore, che dà loro il vero cibo spirituale, cioè quello del Verbo divino. […] Vedendo stanchi per la fatica di un lungo cammino coloro che lo avevano seguito, attirati al suo seguito per lo splendore dei miracoli, egli volle soddisfare il loro desiderio e istruirli.

Girolamo: In un senso mistico, il Signore conduce i suoi discepoli in disparte affinché non siano esposti al male vivendo in mezzo ai malvagi, come Lot a Sodoma, Giobbe nella terra di Hus e Abdia nella casa di Achab.

Beda: I santi predicatori della Chiesa, dopo aver abbandonato la sinagoga nel deserto, hanno trovato, dopo essere stati oppressi dai mali presso i Giudei, il riposo in mezzo ai Gentili ai quali essi hanno portato la grazia della fede.

Nessun commento:

Posta un commento

LibreriadelSanto.it - La prima libreria cattolica online