Giacomo nacque a Rafelbuñol in Valencia. Entrò nell'Ordine dei
Cappuccini il 7 giugno 1925 e cambiò il suo nome in Fray Santiago de
Rafelbuñol, fu poi ordinato sacerdote a Roma il 26 marzo 1932. Conseguì
la laurea di Dottore in Teologia presso l'Università Gregoriana di Roma.
Nella sua provincia fu vicerettore del seminario serafico di
Massamagrell.
Quando il seminario dovette chiudere, si prese
cura di salvare i seminaristi e poi si rifugiò nella sua casa paterna a
Rafelbuñol. Il 26 settembre 1936 fu arrestato. Si era presentato
spontaneamente davanti al Comitato offrendosi in cambio della libertà
dei suoi otto fratelli e di suo padre. In carcere ascoltò la confessione
di tutti. Nella notte tra il 28 e il 29 fu fucilato insieme ai suoi
otto fratelli e a suo padre. Fu beatificato l'11 marzo 2001 da San
Giovanni Paolo II.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nel villaggio di
Gilet vicino a Valencia in Spagna, beato Giacomo Mestre Iborra,
sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini e martire, che,
durante la persecuzione contro la fede, versò il sangue per Cristo.
giovedì 29 settembre 2022
Beato Giacomo Mestre Iborra
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