Prima della Comunione
Dio onnipotente ed eterno, mi accosto al Sacramento
del tuo Unigenito Figlio il Signore nostro Gesù Cristo.
Mi
accosto come infermo al medico della vita; come immondo alla fonte
della misericordia; come cieco alla luce dell’eterna chiarezza;
come povero e miserabile al Signore del cielo e della terra.
Imploro
pertanto l’abbondanza della tua immensa larghezza perché tu voglia
guarire la mia infermità, lavare le mie sozzure, illuminare la mia
cecità, arricchire la mia povertà, coprire la mia nudità, per cui
riceva il Pane degli Angeli, il Re dei re, il Signore dei signori,
con tale riverenza e umiltà, con tale purezza e fede quale si
richiede per la salvezza della mia anima.
Concedimi, ti prego, di
ricevere non solo il Sacramento del Corpo e del Sangue del Signore,
ma anche la realtà e la virtù di questo Sacramento.
Dolcissimo
Dio, fa’ che io riceva il Corpo del tuo Unigenito Figlio, il
Signore nostro Gesù Cristo che egli prese nel seno della Vergine
Maria, in modo da essere unito al suo corpo mistico e annoverato fra
i suoi membri.
Concedimi, Padre amorosissimo, di contemplare
infine apertamente e per sempre il Figlio tuo diletto, che ora mi
propongo di ricevere adombrato sotto i veli eucaristici. Tu che vivi
e regni, o Dio, insieme con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
☩
Dopo la Comunione
I – Ti ringrazio, Signore, Padre onnipotente,
eterno Dio, che non per mio merito, ma per sola degnazione della tua
misericordia, ti sei degnato di saziare col prezioso Corpo e Sangue
del tuo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo, me peccatore e servo
indegno. Ti supplico perché questa Comunione non sia per me motivo
di castigo, ma piuttosto pegno salutare di perdono; mi sia armatura
di fede e scudo di buona volontà; liberazione dai miei vizi,
distruzione della concupiscenza e dissolutezza, aumento di carità e
di pazienza, di umiltà, di obbedienza e di tutte le virtù. Sia mia
salda difesa contro le insidie di tutti i nemici sia visibili sia
invisibili, quiete perfetta delle passioni carnali e spirituali; con
te, unico e vero Dio, stabile unione e possesso beato del mio
fine.
Degnati, ti prego, di ammettere me peccatore a
quell’ineffabile convito, dove tu col tuo Figlio e con lo Spirito
Santo sei luce vera, sazietà piena, gaudio sempiterno, giocondità
completa e felicità perfetta.
Per lo stesso Gesù Cristo nostro
Signore. Amen.
Dopo la Comunione
II – Il tuo sacratissimo Corpo e Sangue, dolcissimo Gesù, sia per l’anima mia dolcezza e soavità, salvezza e forza in ogni tentazione, gioia e pace in ogni tribolazione, luce e protezione finale al momento della morte. Amen.
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