La Passione secondo Matteo è stata scritta nella sua
prima versione (BWV244b) probabilmente nel 1727. Solo due delle quattro
(o cinque) versioni della Passione che Bach scrisse sono giunte fino a
noi; l'altra passione è quella secondo Giovanni. La Passione secondo
Matteo è stata eseguita per la prima volta Venerdì Santo 11 aprile 1727 e
probabilmente replicata Venerdì Santo 1729 nella chiesa di San Tommaso
(Lipsia), dove Bach era cantor. Egli la modificò nel 1736 e fu di nuovo
eseguita il 30 marzo 1736, questa volta includendo due organi nella
strumentazione.
In Bach, seguendo la strada di
Anselmo di Canterbury, la crocifissione stessa è il punto d'arrivo, la
sorgente della redenzione. L'enfasi è sulla sofferenza di Gesù al posto
dei peccatori, ed è la resurrezione ad essere secondaria, importante
solo per mostrare il potere di Dio e per dare un esempio di ciò in cui
la redenzione dal peccato può consistere.
Nessun commento:
Posta un commento