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domenica 22 marzo 2020

Il Pesce, Simbolo Astrologico?


Per molti “nemici” del cristianesimo, il pesce rappresentava un simbolismo astrologico pagano durante l’era dei pesci.

Analizzando la cronologia cristiana, Gesù nacque pochi anni dopo l'inizio dell'Era dei Pesci, cioè l'epoca in cui il sole sorge nella costellazione dei Pesci ogni equinozio di primavera (punto vernale). Inoltre, va ricordato che la congiunzione planetaria dell’anno 6 a. C. è avvenuta nella stessa costellazione. 

Incluso è sorprendente notare altri dettagli come il fatto che i Pesci si oppongono direttamente alla Vergine, o che il simbolo della Vergine è composto dall'unione della lettera fenicia MEM (Mater), e il simbolo fenicio che significa pesce, (che ricorda anche la lettera greca alfa), che potrebbe essere interpretato come 'Madre del pesce o dell’ alfa (inizio)'. Per non parlare di alcune storie che includono unioni sessuali tra le donne ed esseri marini, tutto questo può dimostrare che in nessun modo Pesce e Vergine hanno qualche tipo di legame mistico, che avrebbe potuto riflettersi nel racconto del vangelo. 

Per alcuni mistici, la nascita di Gesù nell'era dei Pesci converte il pesce in un emblema del suo ministero, e se bene il simbolo del pesce cristiano coincide straordinariamente con esso, non è vero che l'origine e il significato del pesce cristiano siano astrologici.

I primi cristiani simboleggiavano a Cristo attraverso il disegno di un pesce. La ragione è perché la parola “pesce”, in greco, si traduce in ΙΧΘΥΣ (Ichthys), una parola che è anche un acronimo che comprende le iniziali della frase: ΙΗΣΟΥΣ ΧΡΙΣΤΟΣ ΘΕΟΥ ΥΙΟΣ ΣΩΤΗΡ (Iesous Yios Christos Theou Soter), che significa “Gesù, Cristo, Figlio di Dio, Salvatore”.

Così:
  • I = Iesous (Gesù)
  • X = Christos (Cristo)
  • Θ = Theou (Dio)
  • Y = Yios (Figlio)
  • Σ = Soter (Salvatore)

I primi cristiani vivevano in una società prevalentemente pagana e ostile. Durante la persecuzione di Nerone (64 dopo Cristo) la loro religione fu considerata "una superstizione strana e illegale". I pagani diffidavano dei cristiani e li tenevano a distanza, li sospettavano e li accusavano dei peggiori delitti. Li perseguitavano, imprigionavano, condannavano all'esilio o a morte. 

Non potendo professare apertamente la fede, i cristiani si servivano di simboli, che dipingevano sulle pareti delle catacombe e, più spesso, incidevano sulle lastre di marmo che sigillavano le tombe. 

L'utilizzo del pesce come simbolo segreto potrebbe essere stato il seguente: una persona disegnava linee rette e curve nella sabbia di forma apparentemente aleatoria, di cui una era un arco circolare (metà pesce). Se qualcuno disegnava più linee nel suolo e completava la figura, i due sapevano che entrambi erano cristiani.
 

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