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venerdì 4 marzo 2022

Beato Zoltan Lajos Meszlenyi

Zoltan Lajos nacque in Ungheria in una famiglia con una solida tradizione cattolica. Chiamato al sacerdozio, conseguì presso la Pontificia Università Gregoriana il Dottorato in Filosofia e Teologia e la Laurea in Diritto Canonico. Il 28 ottobre 1937 fu ordinato vescovo e nominato ausiliare dell'arcidiocesi di Esztergom in Ungheria. La sua preparazione e il suo zelo pastorale gli valsero una notevole industria pastorale e culturale. Subito dopo la seconda guerra mondiale, il regime comunista ungherese lanciò un feroce attacco contro la Chiesa cattolica, applicando ai suoi membri forme di intolleranza che spesso portarono persecuzioni violente e sanguinose. Evento emblematico di questo periodo di terrore e di vera oppressione fu l'arresto del Primate d'Ungheria, l'arcivescovo Jozsef Mindszenty.

Nel 1950, in opposizione al desiderio del governo, i canonici della cattedrale di Esztergom-Budapest elessero il Beato Meszlényi quale nuovo Vicario capitolare, riconoscendone così la rettitudine e la fermezza. Mons. Meszlényi, consapevole dei rischi, accettò prontamente la nomina. La repressione del regime fu immediata. Dieci giorni dopo, il vescovo fu arrestato e, senza alcun processo, fu internato nella prigione di Recsk e successivamente deportato nel campo di concentramento di Kistarcsa, vicino a Budapest, dove fu tenuto in totale isolamento. Cominciarono così otto mesi di prigionia crudele, in cui dovette sopravvivere quasi senza cibo e riscaldamento, giorni di lavori forzati e violenze e torture inspiegabili. Di fronte al dilemma “fedeltà-tradimento”, Mons. Meszlényi confermò con forza la sua fedeltà al Vangelo, pur vivendo la perversità degli eventi, non perse mai la fede nella misericordia divina e nella provvidenza. Sopportò tutto con amore. Morì stremato dalla privazione. L'isolamento disumano lo uccise letteralmente. Il motivo del suo martirio fu l'odio dei torturatori verso Gesù, verso il Vangelo e verso la Chiesa. È stato beatificato da Benedetto XVI il 31 ottobre 2009.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Kistarcsa, in Ungheria, il beato Zoltan Lajos Meszlenyi, vescovo ausiliare di Esztergom e martire di un regime contrario a Dio

Fonte:  https://www.santodelgiorno.it/beato-zoltan-lajos-meszlenyi/

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