Zoltan Lajos nacque in Ungheria in una famiglia con una solida
tradizione cattolica. Chiamato al sacerdozio, conseguì presso la
Pontificia Università Gregoriana il Dottorato in Filosofia e Teologia e
la Laurea in Diritto Canonico. Il 28 ottobre 1937 fu ordinato vescovo e
nominato ausiliare dell'arcidiocesi di Esztergom in Ungheria. La sua
preparazione e il suo zelo pastorale gli valsero una notevole industria
pastorale e culturale. Subito dopo la seconda guerra mondiale, il regime
comunista ungherese lanciò un feroce attacco contro la Chiesa
cattolica, applicando ai suoi membri forme di intolleranza che spesso
portarono persecuzioni violente e sanguinose. Evento emblematico di
questo periodo di terrore e di vera oppressione fu l'arresto del Primate
d'Ungheria, l'arcivescovo Jozsef Mindszenty.
Nel 1950, in
opposizione al desiderio del governo, i canonici della cattedrale di
Esztergom-Budapest elessero il Beato Meszlényi quale nuovo Vicario
capitolare, riconoscendone così la rettitudine e la fermezza. Mons.
Meszlényi, consapevole dei rischi, accettò prontamente la nomina. La
repressione del regime fu immediata. Dieci giorni dopo, il vescovo fu
arrestato e, senza alcun processo, fu internato nella prigione di Recsk e
successivamente deportato nel campo di concentramento di Kistarcsa,
vicino a Budapest, dove fu tenuto in totale isolamento. Cominciarono
così otto mesi di prigionia crudele, in cui dovette sopravvivere quasi
senza cibo e riscaldamento, giorni di lavori forzati e violenze e
torture inspiegabili. Di fronte al dilemma “fedeltà-tradimento”, Mons.
Meszlényi confermò con forza la sua fedeltà al Vangelo, pur vivendo la
perversità degli eventi, non perse mai la fede nella misericordia divina
e nella provvidenza. Sopportò tutto con amore. Morì stremato dalla
privazione. L'isolamento disumano lo uccise letteralmente. Il motivo del
suo martirio fu l'odio dei torturatori verso Gesù, verso il Vangelo e
verso la Chiesa. È stato beatificato da Benedetto XVI il 31 ottobre
2009.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Kistarcsa, in Ungheria, il beato Zoltan Lajos Meszlenyi, vescovo ausiliare di Esztergom e martire di un regime contrario a Dio
Fonte: https://www.santodelgiorno.it/beato-zoltan-lajos-meszlenyi/
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