La diffusa pratica della Comunione sulla mano, permessa in Italia a partire dal 3 dicembre 1989, comporta gravissimi rischi di profanazione e sacrilegio.
Ci riferiamo non solo al furto intenzionale di Ostie Consacrate, che è molto facilitato da questa pratica, ma al quotidiano disperdersi di frammenti del Corpo di Cristo da parte dei fedeli che ricevono la particola e non si curano di controllare le mani dopo averla assunta.
Il video che proponiamo denuncia il gravissimo problema la perdita dei frammenti.
La pratica della comunione sulla mano,
sebbene oggi largamente diffusa, fu introdotta abusivamente in alcuni
Paesi del Nord Europa negli anni ’60 e non è mai stata sancita come
regola della Chiesa. Viceversa, è a tutt’oggi consentita solo sotto
forma di indulto.
Ripristinato il video con un nuovo link....
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